NIEDERLANDE VS ITALIEN #2
- personalenglishbs
- 1 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Le classiche barzellette che cominciano con 'Ci sono un italiano, un francese e un tedesco...' hanno segnato l'infanzia sia dei Boomers che dei Millenials e rappresentano la quintessenza della stereotipizzazione culturale intraeuropea post seconda guerra mondiale e pre-globalizzazione. Il francese è sciovinista e autoreferenziale, il tedesco è preciso ma limitato nella sua rigidezza, e l'italiano è il 'cazzaro' che, però, risolve il problema o vede oltre lo schema grazie al suo essere pieno di risorse (nonché l'autocelebrativo autore della barzelletta stessa!).
In un mondo sempre più 'villaggio globale' in cui lavorare a stretto contatto con capi e colleghi austriaci, svizzeri, tedeschi, israeliani, americani o olandesi è ormai la quotidianità per molte realtà aziendali, questi stereotipi si sono sgretolati in quanto, nella loro bidimensionalità caricaturale, non riescono a rendere ragione della complessità delle sfaccettature dell'interazione interculturale. Lo stereotipo sgretolato, però, ha al contempo lasciato un vuoto di riferimenti e tanto spaesamento.
In questo video sulla puntualità, la Referente Didattica di Personal English, Mariacristina N. Bertoli, PhD, va oltre gli stereotipi per dare nuove chiavi di lettura e suggerire soluzioni alternative nella gestione del problema ai dirigenti 'germanici' (olandesi, ma anche tedeschi, austriaci e svizzeri) frustrati dall'apparente sindrome da ritardo cronico italiana. Ben al di là degli stereotipi, si affrontano temi come la concezione del potere, la paura di sbagliare e la (difficoltà nel prendersi) responsabilità.
Vuoi discutere più in dettaglio queste questioni? Contattaci per una consulenza omaggio o per un incontro conoscitivo senza impegno direttamente con la Referente Didattica o la sua Vice, la Dott.ssa Stefania Morandini. A Personal English, infatti, la formazione linguistica non è semplicemente 'il solito corso di inglese', ma un deep dive nelle lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo, olandese, russo, mandarino) e nelle strategie di comunicazione.
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